L’Avis chiama, i Carabinieri di Brescia rispondono. L’associazione dei donatori di sangue, per voce sul suo presidente provinciale, Gabriele Pagliarini, circa tre settimane fa aveva lanciato un appello a tutti i donatori bresciani e a chi potrebbe diventarlo: venite a donare il sangue, soprattutto in estate. Il bisogno sacche di sangue intero, ma anche di emocomponenti, nella stagione estiva cresce a causa della presenza di turisti, ma anche per il fatto che molti donatori abituali «dimenticano» di recarsi nei punti di raccolta o sono lontani da casa per le vacanze.
ALLA RICHIESTA di Avis, ha risposto il Comando provinciale dei Carabinieri di Brescia: stamattina, quaranta agenti dell’Arma si recheranno nei centri di raccolta per donare il proprio sangue e contribuire così a contrastare la carenza di cui soffrono le strutture sanitarie. Carabinieri a parte, anche la risposta dei donatori bresciani non si è fatta attendere. «C’è stata un’ottima adesione da parte di tutti i donatori, anche grazie all’impegno dei presidenti di tutte le sezioni, che hanno chiamato i donatori attivi per invitarli a recarsi nei punti di raccolta della provincia – commenta Gabriele Pagliarini, presidente provinciale di Avis -. I bresciani sono forti, si fanno in quattro e nell’Unità di raccolta provinciale abbiamo avuto una buona affluenza nell’ultimo periodo, con punte di 80-90 donatori al giorno, contro la media di 20-30 accessi nei giorni infrasettimanali».
Gli iscritti all’Avis della provincia di Brescia sono oltre 36 mila, per un totale di donazioni che nel 2016 ha sfiorato le 68 mila unità. I donatori sono stati coinvolti non solo dai presidenti delle sezioni, ma anche in campagne social e di comunicazione per invitarli a recarsi nell’Udr di riferimento: un invito che ha dato i suoi frutti, anche se la fase critica non è ancora terminata: «L’emergenza è generalizzata a tutti i gruppi sanguigni, non solo per gli 0 positivo e negativo – spiega Pagliarini -. In questo periodo c’è una maggiore richiesta di sangue da parte dei presidi ospedalieri, l’associazione ha il dovere di fare in modo che non ci siano rinvii di operazioni già programmate per mancanza di sangue e vogliamo farci trovare pronti anche per le emergenze».M.VEN.
Fonte : http://www.bresciaoggi.it/territori/citt%C3%A0/avis-40-carabinieripronti-a-donare-sangue-1.5790937?refresh_ce#scroll=891