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L’appello di Fedez sulla «importanza di donare il sangue» non sembra essere caduto nel vuoto. Dopo le dimissioni dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove ha ricevuto almeno due trasfusioni di sangue per le emorragie legate due ulcere intestinali, il rapper aveva detto chiaro e tondo fuori dalla struttura: «Senza i donatori di sangue oggi non sarei qui», cioè in piedi davanti ai giornalisti dopo aver superato un ricovero in cui «i medici mi hanno salvato la vita». Le parole del rapper su quanto sia utile donare il sangue avrebbero avuto già i primi effetti positivi, almeno secondo il direttore generale di Avis Milano, Sergio Casartelli, che a Il Giorno ha detto: «In poche ore almeno un centinaio di persone hanno contattato la nostra associazione, tramite i nostri canali, per avere informazioni su come diventare aspirante donatore di sangue. Sapremo nel tempo – dice Casartelli – se questo bacino di contatti, nati anche sull’onda dell’emozione, arriveranno a donazioni periodiche di cui abbiamo estremo bisogno». Tra i tanti messaggi di auguri, Fedez ne ha ricevuto uno anche dall’Avis nazionale, con cui non esclude di mettere in piedi un progetto insieme per sensibilizzare quante più persone alla donazione del sangue. Al rapper è stato inviato il video di Giulia, una ragazza donatrice dell’Avis di Milano che ha mostrato «un sacco di poltrone vuote» che possono essere occupate da nuovi donatori: «Fede aiutaci a diffondere e a essere con noi, perché questa è una cosa davvero importante. Facciamola insieme».
FONTE : open.online