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Pietro, super avisino da record

Non ha mai mancato una donazione. Nemmeno quando non poteva utilizzare l’auto per raggiungere il centro di raccolta. Inforcava la bicicletta e andava a donare.
Anche così Pietro Savoldi, inesauribile presidente della sezione comunale di Molinetto di Mazzano, il mese scorso ha messo in archivio la sua sacca numero 338.

Un doppio regalo.

Classe 1953, Pietro (da tutti conosciuto come Battista) nei giorni dei festeggiamenti per il suo settantesimo compleanno, ha scelto di fare un regalo, l’ultimo della sua lunga carriera di Avisino.
Le candeline gliele ha fatte spegnere la sua Avis Comunale, che gli ha fatto trovare una bellissima e buonissima torta al nostro Cento di Raccolta, in occasione proprio della sua ultima donazione. Braccio teso per l’ultima volta per raggiunti limiti di età, non sicuramente per il venir meno del suo entusiasmo e della sua esemplare dedizione all’Avis.
I valori che Pietro porta con sé sono stati, negli anni, strumenti di reclutamento di molti nuovi donatori che hanno fatto sempre più grande la sezione comunale. In paese nessun neo diciottenne manca di ricevere la lettera di invito a donare.

Un sentimento condiviso.

Inevitabile il coinvolgimento anche della famiglia nelle attività avisine. Moglie e figli, tutti donatori. In particolare la figlia Federica che è da sempre in prima linea con il padre per continuare a promuovere i valori di solidarietà e condivisione che Battista incarna alla perfezione.

Molti gli impegni anche al di fuori di Avis: l’oratorio, la collaborazione con le altre realtà associative e l’organizzazione della storica gara podistica dell’Avis di Molinetto. Una generosità, quella di Pietro senza confini.

I ringraziamenti del Presidente.

Anche il nostro Presidente, Gabriele Pagliarini, ha voluto rendergli omaggio: “Grande il traguardo raggiunto con le sue 338 donazioni, ma ancor più grande è il suo impegno associativo, sia come Presidente dell’Avis Comunale di Molinetto, sia come volontario presso la sede dell’Avis Provinciale di Brescia“.

Per ringraziarlo della sua immensa disponibilità il Presidente Pagliarini gli ha anche consegnato una targa celebrativa.

 

Fonte : avisprovincialebrescia.it